Biografia

Cassio Morosetti nasce a Jesi (AN) nel 1922. Volontario di guerra, nel 1940 raggiunge il fronte libico-egiziano. Catturato dagli inglesi, anno 1943, è inviato nel campo di concentramento 308 di Alessandria d'Egitto. Qui, per sottrarsi al lavoro di cavapietre, facendo credere di essere un pittore moderno, riesce ad entrare in una scelta squadra di artisti operanti per le truppe alleate. Viene rimpatriato. Tornato al paese nel 1947, in cerca di una qualche occupazione, la sorte gli fa vincere un concorso per assistente di meteorologia, e dovendo seguire alcuni corsi specialistici si trasferisce a Milano presso l'aeroporto di Linate.
Durante una lezione di climatologia, materia a lui ostica, annoiandosi gli viene di pupazzettare su un quaderno che, passato di mano ai colleghi, suscita ilarità. Tanto basta per maturare la convinzione che forse la sua vera vocazione è l'umorismo. Realizzate una trentina di vignette, le sottopone alla "Settimana Enigmistica" che le acquista con l'invito a portarne altre. Segue un crescendo di collaborazioni con migliaia di vignette: quotidiani, riviste, house organ, inserti pubblicitari.
Nel 1952, interpellati i grafici dei settimanali umoristici "Il Travaso" e "Marc’Aurelio", fonda l'agenzia "Disegnatori Riuniti": ne fanno parte Castellano, Pipolo, Vighi, Dipas, Danilo, Isidori. A questi si uniscono i colleghi indipendenti: Botter, Cattoni, Grimandi, Mannu, Bort, Barberis, Carnevali, Coco, Gal, Cavallo, Putzolu e Casale. L' iniziativa, che in seguito si completa con un secondo gruppo di enigmisti, riscuote un notevole successo, e tramite accordi con agenzie estere allarga la distribuzione all'intera Europa. Morosetti lascia la meteorologia e ottiene l'iscrizione all'Ordine dei Giornalisti. Nel 1976 propone all' Editrice Fiesta una rivista di giochi, umorismo e fumetti: "Relax".La realizza e dirige per ventisei anni. Le riviste in seguito sono tre e tutte raggiungono notevoli tirature. Durante gli anni settanta come autore SIAE partecipa anche a spettacoli in televisione: Tandem, Pista, Giochiamo alla TV, Tip-Tap Club, L'Apriscatole, Crazy Bus, l'Altra Domenica.
Raggiunti gli ottant'anni, lascia tutto e si dedica ad un paio di hobby, fino al 2007 quando riprende in mano la penna, questa volta non per disegnare, bensì per scrivere le proprie memorie: "Fascista nell'orto dietro casa".
Nel libro si raccontano le avventure della sua giovinezza, il fascismo alla paesana con le sue cerimonie, la guerra e la prigionia, la delusione del ritorno a casa: il tutto in chiave umoristica. Pubblicato nel 2010 e distribuito in edicola non passa inosservato. Scarica gratuitamente il libro.